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Aggiornamento: 27-02, 2025
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Dl Fare, via libera alla Camera, ora è legge.

I CONTENUTI DEL DECRETO.

Il testo che contiene oltre 100 articoli, prevedono interventi in diversi settori.

Fra i quali in campo ediliizio:

Riduzioni e semplificazioni per chi costruisce. Per gli interventi di media e grande portata (demolizione e ricostruzione con modifica della sagoma) non sarà più possibile utilizzare la Scia (il permesso 'light'), ma sarà necessario attendere, per l'inizio dei lavori, il rilascio del permesso di costruire (concesso dal comune). Quindi tutto rimane come prima dell'entrata in vigore del decreto. Restano, però, le altre semplificazioni: dalla proroga di due anni dei permessi rilasciati, alla parziale liberalizzazione dei parcheggi pertinenziali, al certificato di agibilità anche parziale, che consente ai costruttori di vendere appartamenti singoli in edifici.

In campo fiscale molto interessante anche il  730  per chi non ha un datore di lavoro.

disoccupati. Anche chi è disoccupato o è uscito da Cig o mobilità, ovvero ha perso un sostituto d'imposta tenuto a effettuare il conguaglio, può presentare il 730 (nei Caf) e la scheda di destinazione del 5 e 8 per mille, e recuperare da subito gli eventuali crediti fiscali.

Per quest'anno le dichiarazioni possono essere presentate dal 2 al 30 settembre 2013 ma "esclusivamente se dalle stesse risulta un esito contabile finale a credito". Poi la norma entrerà a regime dal 2014.

Cdm approva il ddl semplificazioni. 2013

Palazzo Chigi, RomaTra le principali novità:

Edilizia si semplifica la realizzazione di varianti ai permessi di costruire che non costituiscono variazioni essenziali, assoggettandole alla scia. Ciò può avvenire a condizione della conformità alle prescrizioni urbanistico-edilizie e dell'avvenuta acquisizione degli atti di assenso in materia ambientale e paesaggistica, nonché di quelli previsti dalle altre norme di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attività edilizia e in particolare delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie e di quelle relative all'efficienza energetica.

Appalti
Si modifica il codice dei contratti pubblici, semplificando le procedure per agevolare la partecipazione alle gare da parte delle piccole e medie imprese. In particolare, si prevede che le stazioni appaltanti devono motivare le ragioni della mancata suddivisione dell'appalto in lotti; l'autorità per la vigilanza sui contratti pubblici vigilerà sul rispetto di tale adempimento. Al fine di promuovere lo sviluppo del partenariato pubblico privato, si riconosce alle amministrazioni aggiudicatrici la possibilità di far ricorso a centrali di committenza, anche per l'affidamento dei contratti di concessione di lavori. Si prevede che, in caso di risoluzione di un rapporto concessorio per motivi attribuibili al concessionario, gli enti finanziatori del progetto possono evitare la risoluzione designando una società che, in un termine non inferiore a 120 giorni, subentri nella concessione al posto del concessionario.

Niente successione se l'eredità è inferiore a 75.000 euro:  quando il valore dell'eredità non supera i 75.000 euro i beneficiari sono esonerati dalla dichiarazione se si tratta di coniuge o parenti in linea retta e se l'eredità non comprende immobili o diritti reali immobiliari. Attualmente la soglia per l'esonero è fissata in 50 milioni di lire; - rimborso crediti d'imposta: si stabilisce che gli interessi sui rimborsi in conto fiscale siano erogati contestualmente al rimborso stesso senza che il contribuente debba presentare apposita istanza;

Privacy:
La norma sulla privacy assume particolare importanza, in quanto, al pari di quanto avviene in altri Paesi UE, viene stabilito che, ai fini del trattamento dei dati personali previsto dal Codice della privacy, qualsiasi imprenditore, anche individuale, è considerato e trattato come persona giuridica: quindi, escluso dal trattamento dei dati personali ivi previsto.

Ambiente:
Viene semplificata una serie di procedimenti nel pieno rispetto degli standard comunitari al fine di assicurarne l’accelerazione, fermi restando i livelli di tutela. Tra l’altro vengono affrontati i problemi della messa in sicurezza e della  bonifica con il duplice fine di difendere l’ambiente e recuperare aree, anche ai fini produttivi, e vengono semplificati alcuni passaggi burocratici dei procedimenti di VIA, di VAS e AIA

  • Pubblicato in Edilizia