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Aggiornamento: 27-02, 2025
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Legge di stabilità: l'Imu e la Tares

Dal 2013 l'IMU avrà un'impronta più propriamente comunale, il gettito andrà interamente nelle casse comunali, questo per ciò che attiene alle abitazioni, mentre lo Stato manterrà quello sui capannoni e gli opifici. L'imposta sugli immobili sarà così municipale di nome e di fatto. Per i cittadini cambierà ben poco, se si eccettua la semplificazione di indicare un unico codice tributo e unico importo, il resto non modifica la sostanza. Il discorso è diverso per le imprese poiché allo 0,76% di prelievo statale i sindaci potranno aggiungere un altro 0,3 mentre oggi la variazione può essere effettuata sia in alto che in basso. Sempre dal 2013 arriverà una nuova tassa denominata TARES (imposta su rifiuti e servizi) che sostituirà Tarsu e Tia, ereditandone fino alla rifoma del catasto la base imponibile. Sembrano previsti aumenti rispetto alla vecchia tassa, ma i Comuni potranno differire la prima rata ad aprile.
Ultima modifica ilMartedì, 18 Giugno 2013 11:57