Difendere l'uso agricolo dei terreni
Giro di vite al consumo di suolo, per difendere l'uso agricolo dei terreni e orientare l'espansione edilizia sulle aree già urbanizzate attraverso interventi di riqualificazione e trasformazione urbana. È il principio guida che informa i 9 articoli del disegno di legge su «Contenimento del consumo del suolo e riuso del suolo edificato» che oggi il consiglio dei ministri ha approvato.
Contenimento del consumo del suolo e riuso del suolo edificato
Un principio che prevede - stando agli ultimi testi diffusi dal ministero delle Politiche agricole - una severa applicazione: blocco dell'espansione edilizia fino a che non verrà fissata (con decreto interministeriale) «la riduzione in termini quantitativi di consumo di suolo» finalizzata ad arrivare al consumo di suolo "zero" nel 2050.
Demolizione o conversione dell'esistente
La trasformazione urbana, con demolizione o conversione dell'esistente, diventa invece la priorità da preferire. L'attuazione della misura è affidata a un decreto del ministero delle Politiche agricole (d'intesa con Ambiente, Infrastrutture e Beni culturali) per fissare la «riduzione progressiva in termini quantitativi del consumo del suolo a livello nazionale». Decreto da adottare entro un anno (dall'entrata in vigore della norma).
Regioni e Comuni potranno dire la loro in una delibera da approvare